Lorenzo Morelli

Direttore del Comitato scientifico
Titolare dell'insegnamento di Biologia dei Microrganismi per il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari (sede di Cremona). Titolare dell'insegnamento di Tecnologia dei Prodotti Alimentari di Origine Animale per il Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari (sede di Piacenza).
Preside di Facoltà dall'anno accademico 2009-10 e sino al 2016. Direttore Centro Ricerche Biotecnologiche - CRB, sede di Cremona. Dal 2017 è Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie alimentari per una filiera agro-alimentare Sostenibile, DiSTAS, sede di Piacenza.


Paolo Ajmone Marsan

Professore Ordinario di Miglioramento genetico animale, direttore della Scuola di Dottorato del Sistema Agroalimentare Agrisystem presso la Facoltà di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali dell'Università Cattolica del S. Cuore. Il suo impegno in Ircaf è tra l’altro orientato alla riduzione dell’impatto ambientale nella zootecnia in generale e da latte in particolare, per giungere a cambiamenti sostenibili lungo tutta la filiera, dall’allevatore al consumatore.

Ha iniziato la sua carriera nel settore delle biotecnologie vegetali e da 25 anni si dedica allo studio del genoma e recentemente dell’epigenoma degli animali zootecnici per la caratterizzazione della biodiversità, la ricostruzione della storia evolutiva e l’identificazione di geni utili.
Ha molte collaborazioni di ricerca a livello nazionale ed internazionale. Ha coordinato tre progetti dell’Unione Europea, partecipato come Principal Investigator o membro del gruppo di ricerca in altri 8. Da 15 anni è Consulente Scientifico di progetti FAO/IAEA di cooperazione con Paesi in via di Sviluppo. In Italia ha coordinato progetti PRIN e regionali ed ha partecipato a due progetti che hanno promosso l’applicazione della genomica al miglioramento genetico nazionale, SELMOL e INNOVAGEN.
È autore di più di 200 lavori su riviste internazionali ISI con impact factor, ha 7700 citazioni e indice H = 46 (Scopus).
È editore d'area di "Genetics Selection Evolution", e di “Genes” e  Review editor di "Frontiers in Genetics".
È stato membro esperto della delegazione italiana del 7° Programma Quadro (EU FP7 Programme Committe) per l’Area 2 (Food, Agriculture and Biotechnology) ed è stato recentemente chiamato a far parte della nuova delegazione per il Cluster 6 di Horizon Europe (Food, Bioeconomy Natural Resources, Agriculture and Environment).
È membro di diverse associazioni scientifiche nazionali e internazionali. Dal 2017 è Accademico Corrispondente dell'Accademia dei Georgofili.
Recentemente è stato incluso nel primo 2% dei ricercatori in Animal Science del mondo. Database Università di Stanford (Ioannidis et al., PLoS Biology 2020 10.1371/journal.pbio.3000918).


Claudio Bandi

Professore Ordinario di Microbiologia, Dipartimento di Bioscienze, Università degli Studi di Milano, svolge attività di ricerca nel campo della parassitologia animale e umana, con uno specifico interesse per le zoonosi e per alcune patologie infettive emergenti. In questa prospettiva, contribuisce alle attività di Ircaf sviluppando temi relativi all’approccio One Health alla salute umana.

Nel lavoro di Claudio Bandi, le principali linee di ricerca hanno riguardato: le simbiosi batteriche e il microbiota in nematodi parassiti e in artropodi; l’applicazione di metodologie di typing, di tassonomia e di filogenesi molecolare a batteri simbionti; la genomica comparativa e la filogenomica di batteri simbionti e di patogeni di interesse medico e veterinario; aspetti del rapporto ospite-simbionte. Nella prima fase della sua carriera, ha sviluppato alcune metodologie per l’identificazione biomolecolare di patogeni dell’uomo e degli animali, incorporate negli algoritmi diagnostici di alcuni laboratori di microbiologia clinica. In termini di ricerca di base, ha avviato, nel 1993, indagini su batteri intracellulari e non coltivabili, sviluppando metodologie di metagenomica su amplicone per lo studio della comunità microbica. Questi studi hanno portato alla descrizione di nuove specie microbiche, tra cui il primo batterio in grado moltiplicarsi all’interno dei mitocondri (Midichloria mitochondrii) e i batteri simbionti dei parassiti filaridi (Wolbachia spp.). Queste indagini hanno in seguito permesso di sviluppare nuovi protocolli terapeutici per la cura delle filariosi tropicali, basati sull’utilizzo di farmaci antibatterici, e di reinterpretare i fenomeni immunopatologici tipici di queste patologie. Sviluppando le proprie ricerche su microrganismi non coltivabili, ha contribuito a lanciare uno dei primi progetti internazionali per il sequenziamento genomico di batteri intracellulari. Grazie alle competenze acquisite attraverso lo studio delle simbiosi in invertebrati e della genomica comparativa e filogenomica di diversi simbionti ha sviluppato, presso l’Università di Milano, una piattaforma per la genomica batterica, in grado di condurre indagini di epidemiologia genomica, di analisi del microbiota, di evoluzione genomica e molecolare.


Giuseppe Bertoni

Professore emerito all’Università Cattolica del Sacro Cuore.
In Ircaf si occupa della sostenibilità del sistema agro-alimentare che implica attenzione a tutte le sue componenti. In particolare, oltre a quelle ambientali, economiche ed etico-sociali, vi è la salute connessa alla nutrizione. Per quest’ultima, corrette quantità di alimenti di origine animale sono indispensabili, ma a condizione di allevamenti rispettosi dell’ambiente e del benessere (tanto nei paesi sviluppati, quanto in quelli in via di sviluppo).

Laureato in Scienze Agrarie nel 1965 presso la Facoltà di Agraria di Piacenza, è stato prima Assistente volontario (1965/68), poi incaricato (1969/73) e quindi Assistente ordinario di Zootecnica speciale. È Professore di ruolo dal 1983 (di 1° fascia dal 1986). È stato titolare dei corsi di Fisiologia animale e di Fisiopatologia della Nutrizione e direttore dell’Istituto di Zootecnica della Facoltà di Agraria di Piacenza sino al 2012 (anno di pensionamento).
L'attività di ricerca, tradottasi in oltre 500 lavori a stampa, di cui oltre 350 a carattere sperimentale, ha riguardato principalmente la valutazione delle caratteristiche chimico-nutrizionali degli alimenti per ruminanti, lo studio del metabolismo ruminale, la nutrizione minerale dei ruminanti, l'endocrinologia dei ruminanti con particolare riguardo alle interconnessioni con l'alimentazione e le ripercussioni in termini di produzione e qualità del latte nonché nei suoi collegamenti con la fertilità e lo stato di salute delle lattifere.
Nel 2013 è stato insignito del Distinguished Service Award dell’Associazione Europea di Scienze Animali.
È Vicepresidente della Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi.


A. Claudio Bosio

A. Claudio Bosio è professore onorario di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni presso l’Università Cattolica di Milano. Nella stessa Università insegna “Ricerca e intervento psico-sociale: metodologia di processo” e coordina il comitato scientifico del centro di ricerca EngageMinds HUB (Consumer, Food & Health Engagement Research Center); in passato è stato preside della Facoltà di Psicologia e coordinatore del Dottorato di ricerca in Psicologia.
Ricercatore psico-sociale applicato allo studio del cittadino-consumatore annovera circa 250 pubblicazioni scientifiche.
Nell’ambito dell’attività di Ircaf e, in particolare in un’ottica One health, opererà per orientare la progettazione della ricerca e dell’intervento sociale in prospettiva trans-disciplinare.


Vitaliano Fiorillo

Vitaliano Fiorillo è Lecturer di Operations and Technology presso SDA Bocconi School of Management. È Professore a contratto di Management presso l’Università Bocconi.
I fenomeni che stanno cambiando il sistema agroindustriale richiedono soluzioni gestionali che sappiano trasformare le sfide in opportunità di business in un mercato globale sempre più complesso e mutevole.

Presso SDA Bocconi è Direttore dell'AGRI Lab – Romeo ed Enrica Invernizzi Agribusiness Research Initiative e Direttore del Corso Agribusiness Management Development Program. Ha gestito programmi di ricerca e formazione con importanti aziende in numerosi settori economici come per esempio food & beverage, oil & gas, agroalimentare, agricoltura, energia e automazione, aviazione commerciale e automotive in cui ha sviluppato approfondita conoscenza.   
Le sue ricerche si concentrano su supply chain management e sostenibilità con un focus particolare sul settore Agribusiness. Recentemente, ha sviluppato le seguenti tematiche di ricerca: supply chain management nelle imprese manifatturiere e di servizi; agribusiness, sustainable agriculture e agribusiness management; supply chain management e sostenibilità nel settore del f&b, food safety e food security.
È autore del libro “Il futuro del biologico. Modello di sviluppo per il settore agroalimentare” (Egea, 2015) sullo sviluppo del settore alimentare del biologico in Italia e curatore del libro "Agribusiness: management per le aziende agricole (Egea, 2022).  
Vitaliano ha conseguito la Laurea in Scienze Politiche con indirizzo internazionale presso l’Università degli Studi di Pavia, un Master in Relazioni Internazionali presso il Centro Alti Studi per la Difesa, un Master in Economia e Management dell’Energia e dell’Ambiente presso l’Università Bocconi e un Dottorato in Logistics and Supply Chain Management, presso l’Università di Bergamo, in collaborazione con Università Bocconi e Massachusetts Institute of Technology (MIT) – Zaragoza Logistic Centre (ZLC), 2014.